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Biografia
La personalità artistica
di Gerardo Di Salvatore, si rivela in composizioni che nascono dalla
sua maestria nel manipolare materiali plastici. L’artista sceglie
per le sue creazioni delle comuni bottiglie di plastica, le lavora
sino a trasformarle in installazioni di piante, lampade, sedie,
fiori ecc; collocate in ambienti idonei diventano mezzi di
comunicazione visiva, Di Salvatore crea forme dettate dalla sua
fantasia e l’involucro del vecchio oggetto rinasce sotto una nuova
veste e con un messaggio chiaramente loquace a chi osserva. Ogni
artista sceglie un proprio mezzo di espressione per manifestare i
suoi pensieri, il mezzo scelto da Di Salvatore sta nella semplicità
del materiale e nella sua maestria nel presentarlo all’occhio di chi
guarda, una composizione che brilla di luce propria come se la
materia fosse stata concepita per quest’uso. Gli oggetti risultano
essere di forte impatto visivo, difficile a primo sguardo notare la
semplicità del materiale. Il suo messaggio consiste nel far rivivere
sotto gli occhi dell’osservatore oggetti che precedentemente avevano
un’altra forma ed altro uso e trasformati dalla sua sensibilità
artistica, sono diventati "messaggi"chiari e precisi sulla nostra
esistenza; apprendiamo chiaramente che sia nelle cose e sia nelle
persone c’è una "trasformazione" non un piccolo cambiamento bensì
una metamorfosi vera e propria; per esprimerla in un esempio
semplicistico possiamo notare le fasi dell’uomo dall’infanzia
all’età senile….difficile riconoscere il fanciullo di un tempo. Se
vogliamo questa deve essere la capacità di ogni artista, di coloro
che intendono lasciare tracce del proprio passaggio, devono essere
capaci di "analizzare" il proprio cammino, avventurarsi verso una
ricerca fatta non solo di semplici tecniche, ma "costruita" nel
contesto esistenziale.
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recensione di Giacomo Momo Gallina |
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